Affido Familiare..

..è un provvedimento temporaneo mediante il quale un minore viene accolto presso una famiglia, o affidato ad una singola persona, nel caso in cui la famiglia di origine sia in una fase di difficoltà e non riesca a garantire il soddisfacimento dei bisogni del minore.I motivi per cui viene generalmente adottato questo provvedimento sono legati a problemi familiari quali malattia, detenzione, motivi di tossicodipendenza o di ordine educativo, che possono manifestarsi in casi di incuria o violenza al minore da parte di familiari.

Nel caso in cui non sia possibile procedere all'affidamento familiare, il minore in stato di necessità può essere affidato a comunità. In questi casi si parla di affidamento di minori in strutture. La legge attuale prevede che il minore venga accolto in strutture di tipo familiare, come le case famiglia.

Caratteristiche

L'affido familiare può essere:

  • giudiziale, nel caso in cui sia disposto dai servizi sociali e adottato tramite un provvedimento del giudice tutelare
  • consensuale, nel caso in cui sia condiviso e approvato dai genitori

Nel caso di affido consensuale il dispositivo può contenere indicazioni per cui si abbia un affido part-time, limitato cioè ad alcune parti della giornata, o ad alcuni giorni della settimana.

L'affido si distingue anche sulla base delle famiglie affidatarie in:

  • affido a familiari, nel caso gli affidatari siano familiari entro il quarto grado di parentela
  • affido extra-familiare, nel caso non vi sia legame familiare tra il minore e la famiglia affidataria

Differenze tra Affido e Adozione

L'affido è caratterizzato dall'essere un provvedimento temporaneo, la cui durata non dovrebbe superare i due anni, nel caso dell'affido consensuale, o comunque il periodo temporale indicato nel provvedimento del tribunale, nel caso di affido giudiziale.

Nella pratica, spesso accade che non si realizzino le condizioni per cui il minore possa rientrare in famiglia, per cui un affido consensuale si trasformi in giudiziale, o che un provvedimento di affido giudiziale venga reiterato, rendendo di fatto l'affido un fatto non più temporaneo, ma duraturo nel tempo. In questi casi si parla di affido sine die.